Luca e Ketty vogliono ritornare a Catania per conoscere meglio le leggende e la storia della città.

Ieri il nostro autista, parlando con loro, ha menzionato le leggende che riguardano i quattro candelabri in Piazza Università e il loro significato.

Inoltre, ha anche parlato della leggenda dell'elefante posto in Piazza Duomo. Luca e Ketty vogliono rivedere quei luoghi già visitati. La conoscenza delle leggende che li avvolge li affascina particolarmente.

Partenza: L'auto con conducente accompagnera' Luca e Ketty nel cuore delle leggende Catanesi

La giornata inizia con Luca e Ketty che vengono prelevati dal loro hotel a Taormina. Marco, il loro autista personale, li accoglie con un sorriso caloroso e li aiuta a sistemare i bagagli nella lussuosa berlina.

"Buongiorno, siete pronti per un'altra giornata di avventure?" chiede Marco mentre apre la portiera.

"Sì, assolutamente! Non vediamo l'ora di saperne di più sulle leggende di Catania," risponde Ketty, entusiasta.

"Perfetto, allora partiamo!" dice Marco, avviando l'auto.

Arrivo a Piazza Università

Il viaggio verso Catania offre splendidi panorami del mare e delle colline circostanti. Appena arrivati a Piazza Università, Marco inizia a raccontare le leggende legate ai quattro candelabri.

"Questa piazza è famosa per i suoi quattro candelabri di bronzo, ognuno dei quali racconta una leggenda diversa," spiega Marco.

"Quali sono queste leggende?" chiede Luca, curioso.

La Leggenda di Gammazita

"Il primo candelabro racconta la leggenda di Gammazita," inizia Marco. "Si narra che Gammazita fosse una giovane donna catanese, promessa sposa a un uomo di nome Giufà. Un soldato francese, innamorato di lei, cercò di rapirla, ma Gammazita si gettò in un pozzo per sfuggirgli, preferendo la morte alla disonore."

"Che storia tragica," commenta Ketty, colpita dalla storia.

"Sì, è una leggenda molto triste, ma dimostra il coraggio e la determinazione di Gammazita," aggiunge Marco.

La Leggenda dei Fratelli Pii

"Il secondo candelabro racconta la leggenda dei Fratelli Pii," continua Marco. "Anfinomo e Anapia erano due fratelli che durante un'eruzione dell'Etna, invece di fuggire, decisero di salvare i loro genitori portandoli in salvo sulle spalle. Questa storia simboleggia l'amore e il rispetto per i genitori."

"È una storia molto toccante," dice Luca, ammirato.

"Dimostra quanto fosse forte il legame familiare nell'antica Sicilia," aggiunge Marco.

La Leggenda di Colapesce

"Il terzo candelabro narra la leggenda di Colapesce," prosegue Marco. "Nicola, detto Colapesce, era un ragazzo con la straordinaria capacità di nuotare e rimanere sott'acqua per lunghi periodi. Un giorno, il re Federico II lo sfidò a scoprire la verità sulle tre colonne che sostenevano la Sicilia. Colapesce scoprì che una delle colonne era danneggiata e decise di rimanere sott'acqua per sorreggere l'isola, sacrificandosi per la salvezza della sua terra."

"Che eroico sacrificio," commenta Ketty, impressionata.

"Colapesce è un simbolo di dedizione e amore per la propria terra," aggiunge Marco.

La Leggenda di Uzeta

"Infine, il quarto candelabro racconta la leggenda di Uzeta," conclude Marco. "Uzeta era un giovane guerriero che sconfisse un drago che terrorizzava Catania. Dopo aver ucciso il drago, Uzeta divenne un eroe della città."

"Queste leggende sono davvero affascinanti," dice Luca. "Mi piace come ogni candelabro rappresenti una storia diversa."

"Sì, rendono la piazza ancora più speciale," aggiunge Ketty.

La Leggenda dell'Elefante di Piazza Duomo

Dopo aver esplorato Piazza Università, Marco li conduce a Piazza Duomo, dove si trova la famosa Fontana dell'Elefante, simbolo di Catania.

"Questa è la Fontana dell'Elefante, conosciuta anche come 'u Liotru'," spiega Marco. "La leggenda narra che l'elefante fu scolpito in pietra lavica e rappresenta l'antico simbolo della città. Si dice che l'elefante avesse poteri magici e proteggesse la città dalle eruzioni dell'Etna."

"È incredibile come una statua possa avere così tanto significato," commenta Ketty.

"Assolutamente. La storia di 'u Liotru' è parte integrante della cultura catanese," aggiunge Marco.

La Passeggiata nel Centro Storico

Dopo aver ammirato la Fontana dell'Elefante, Luca e Ketty decidono di fare una passeggiata nel centro storico di Catania. Passeggiano lungo Via Etnea, la strada principale, ammirando gli edifici barocchi e l'atmosfera vivace della città.

"Guarda questi edifici, sono davvero splendidi," dice Luca, scattando foto ad ogni angolo.

"Sì, Catania ha un fascino unico," risponde Ketty.

Marco li guida attraverso le strade strette e i vicoli del centro, raccontando storie e aneddoti su ogni angolo della città. Luca e Ketty ascoltano con attenzione, affascinati dalla ricchezza della storia e delle leggende di Catania.

Pranzo a Catania

Dopo aver esplorato il centro storico, Marco li conduce in un ristorante locale per il pranzo. Scelgono un tavolo all'aperto, con vista sulla piazza.

"Cosa prenderai, Ketty?" chiede Luca, sfogliando il menù.

"Penso che proverò le arancine al ragù. E tu?" risponde Ketty.

"Io opterò per la pasta alla Norma. Non vedo l'ora di assaggiare i sapori autentici della Sicilia," dice Luca con un sorriso.

Il cibo arriva velocemente e non delude le aspettative. I sapori sono intensi e autentici, un vero tributo alla cucina siciliana.

"Questo è il miglior pranzo che abbia mai fatto," dice Ketty, assaporando ogni boccone.

"Sì, concordo. Ogni piatto è un'esplosione di sapori," aggiunge Luca.

La giornata a Catania si conclude, il nostro autista riaccompagna i nostri ospiti a Taormina

Con le pance piene e il cuore soddisfatto, Marco li conduce di nuovo verso Taormina. Durante il viaggio, Luca e Ketty riflettono sulla giornata appena trascorsa.

"Ogni giorno in Sicilia è una nuova scoperta. Non avrei mai immaginato che questa terra fosse così ricca di storia e leggende," dice Ketty.

"Sì, e Marco ha reso tutto ancora più speciale con le sue storie e la sua ospitalità," aggiunge Luca.

Arrivati a Taormina, Luca e Ketty ringraziano Marco per l'ennesima giornata indimenticabile. Con il cuore pieno di ricordi e la macchina fotografica piena di scatti, tornano al loro hotel, pronti per nuove avventure nei giorni a venire. Grazie al servizio di noleggio con conducente, hanno potuto godere appieno della bellezza e della cultura siciliana senza preoccupazioni. La Sicilia ha già conquistato un posto speciale nei loro cuori, e sanno che questo viaggio sarà indimenticabile.